Rana di Lataste

Nonostante il suo colore bruno-rossiccio e le dimensioni modeste permettano a questa rana di passare inosservata, può essere facilmente individuata grazie ai lunghi balzi che compie quando viene disturbata. La sua presenza nel Vicentino si concentra prevalentemente nei territori comunali della fascia delle risorgive, dove si è adattata a vivere lungo le sponde dei corsi d’acqua dove ancora esistono alberate, siepi e piccoli incolti. Questa rana è tutelata da normative internazionali come la Convenzione di Berna e la Direttiva Europea Habitat.

Raganella italica

Diversamente dagli altri anfibi può arrampicarsi su alberi, arbusti e piante acquatiche grazie ai dischi adesivi presenti sulle zampe. Ultimamente la presenza di questa specie nella pianura vicentina appare in calo.

Tritone crestato

Il tritone crestato è il più grosso tra gli anfibi della sua categoria che è possibile avvistare nella zona di Bressanvido. Nonostante le femmine possano raggiungere quasi 20 centimetri di lunghezza e la sua colorazione ventrale sia abbastanza vistosa, è difficilmente osservabile in natura, probabilmente a causa della sua vita ritirata e prevalentemente notturna. Questa specie ha subito un forte calo numerico soprattutto in pianura, a causa della semplificazione ambientale a opera delle moderne pratiche agricole e della diffusa urbanizzazione.

Tritone punteggiato

Anfibio di piccole dimensioni e dalle abitudini schive, difficilmente osservabile anche se numericamente piuttosto diffuso. Da febbraio a giugno è presente in acque basse, stagnanti o con debole corrente, trascorre invece il resto dell’anno in umidi anfratti del terreno.

Rospo smeraldino

Rospo dalla caratteristica colorazione maculata, elusivo e notturno, comune nelle aree di pianura dove vi siano ambienti d’acqua stagnante, anche temporanei. Si nutre di insetti, lombrichi e chiocciole e può essere spesso ritrovato negli scantinati delle abitazioni.

Rospo comune

Si differenzia dal rospo smeraldino per la colorazione marrone omogenea e le maggiori dimensioni. Si riproduce in acque stagnanti dove la femmina depone migliaia di uova in lunghi cordoni gelatinosi.

Biscia dal collare

Biscia innocua per l’uomo, legata agli ambienti d’acqua stagnante o debolmente corrente, caratterizzata da un collare giallo e nero presente dietro la testa. Si nutre di rane e altri anfibi, insetti e crostacei.

Biscia tassellata

Biscia innocua per l’uomo, frequenta gli ambienti con acqua corrente dove cattura i pesci che costituiscono buona parte della sua alimentazione.

Colubro liscio

Rettile di dimensioni medio-piccole e dalla colorazione poco appariscente; pur non frequentando esclusivamente la fascia delle risorgive, questa è l’area di maggiore diffusione nella pianura vicentina.

Ramarro

Sauro dal colore verde brillante, la cui forma del corpo è tipica delle lucertole ma di dimensioni maggiori. Il ramarro è spesso visibile nei dintorni delle risorgive, dove trova rifugio e alimentazione nella residua vegetazione ripariale; di indole timida, quando disturbato dalla presenza umana si allontana con movimenti rapidissimi.

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